Gli effetti dell’età sulla conversione maniacale indotta da antidepressivo

area scientifica Giù le mani dai bambini Onlus

2004 Andrés Martin, MD, MPH et Al.

Si sono valutati gli effetti prodotti dall’uso di antidepressivi in bambini, ragazzi ed adulti nel causare la conversione maniacale.

Autori: Andrés Martin, MD, MPH; Christopher Young, MD; James F. Leckman, MD Chengeto Mukonoweshuro, DMD, MPH; Robert Rosenheck, MD; Douglas Leslie, PhD

Università/laboratorio: From the Child Study Center (Drs Martin, Young, Leckman, and Rosenheck), the Department of Psychiatry (Drs Martin, Leckman, Rosenheck, and Leslie), and the School of Epidemiology and Public Health (Drs Mukonoweshuro, Rosenheck, and Leslie), Yale University School of Medicine, New Haven, Conn; Department of Psychiatry, Case Western Reserve University School of Medicine, Cleveland, Ohio (Dr Young); and the Northeast Program Evaluation Center, West Haven, Conn (Drs Rosenheck and Leslie). 

Abstract: La terapia farmacologica antidepressiva può precipitare il mania in individui vulnerabili, ma poco si sa circa gli effetti dell’età su questo fenomeno. 

Per valutare farmacoepidemiologicamente il rischio di conversione in mania dovuto alla classe dell’antidepressivi e l’età del paziente si é utilizzato un database  amministrativo nazionale  di più di 7 milioni di individui assicurati privatamente, da cui sono stati analizzati i reclami collegati alle farmacie ed ai pazienti ambulatoriali  per gli utenti della salute mentale  tra i 5 e i 29 anni (N = 87 920). 

La proporzione ed il rischio cumulativo della conversione maniaca è stato analizzato per la categoria dell’antidepressivo e dall’età dei soggetti fra  bambini, adolescenti e  adulti giovani con un’ansia o un disordine non bipolare di umore negli Stati Uniti fra il 1 gennaio 1997 e il 31 dicembre 2001. La conversione maniaca è stata definita come nuova diagnosi della malattia bipolare.

Durante  il follow-up medio di 41 settimane (gamma, 8-251 settimane), conversioni maniache si sono presentate in 4786 pazienti (5.4%). Le analisi a più variabili usando i modelli proporzionali dipendenti dal tempo di rischio hanno indicato che un rischio aumentato di conversione maniacale era associato con la categoria dell’antidepressivo vs nessuna esposizione all’antidepressivo (rapporti di rischio: 2.1 per gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, P = 002). Le interazioni di età dell’ antidepressivo x hanno rivelato gli effetti inversi di età per gli inibitori selettivi del ricaptazione della serotonina ed altri antidepressivi  = -.05;  P<.001 per entrambi) ma non per gli antidepressivi triciclici (= –.02; P = .25). I bambini prepuberi esposti agli antidepressivi  erano a più alto rischio di conversione (numero richiesto di danno: 10 [95%  intervallo di confidenza, 9-12] tra i 10 e i 14 anni vs 23 [95% intervallo di confidenza, 21-25] tra i 15 e i 29 anni. L’età dei pazienti è un effetto modificatore del rischio dell’associata conversione maniacale dell’antidepressivo. Il trattamento con antidepressivi è associato con il più alto rischio di conversione nei bambini tra i 10 e 14 anni.

Pubblicazione: Archives of Pediatrics & Adolescent Medicine – Vol. 158 No. 8, August 2004

Tratto da: http://archpedi.ama-assn.org/cgi/content/abstract/158/8/773

Comments are closed.