Suicidalità, violenza e mania causate dagli antidepressivi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina SSRI

area scientifica Giù le mani dai bambini Onlus

2004 Breggin P

Si riportano ed analizzano i principali effetti negativi sul comportamento riscontrati in pazienti sottoposti a antidepressivi di nuova generazione (SSRI).

Autori: Peterr Breggin

Abstract: La prova da molte fonti conferma che gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) comunemente causano o esacerbano una vasta gamma di condizioni mentali e comportamentali anormali. Queste reazioni avverse del farmaco includono i seguenti fenomeni clinici di sovrapposizione: un profilo dello stimolante che varia da agitazione moderata a psicosi maniacali, depressione agitata, preoccupazioni ossessive che sono estranee o non caratteristiche dell’individuo ed acatisia. Ciascuna di queste reazioni può peggiorare lo stato mentale degli individui e può provocare suicidalità, violenza ed altre forme di comportamento anormale estremo. La prova di queste reazioni si trova nei rapporti clinici, nelle prove cliniche controllate e negli studi epidemiologici in bambini ed in adulti. Il riconoscimento di queste reazioni avverse e di ritiro dai farmaci offensivi può prevenire diagnosi errate ed il peggioramento dei disordini iatrogeni potenzialmente severi. Questi risultati inoltre hanno applicazione forense in casi criminali, di  pratica medica errata e nei casi di responsabilità del prodotto.

Pubblicazione: The International Journal of Risk and Safety in Medicine, Volume 16, Number 1 / 2004

Tratto da: http://www.metapress.com/app/home/main.asp?wasp=7cb8e493fa9842249366cd84cabd5d46  

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