I Numeri e le Statistiche

Nazionali ed internazionali

15.000.000.000 (quindicimiliardi) di dollari la somma pagata in un quinquennio dalle principali case farmaceutiche per indennizzi in cause civili o penali nei soli Stati Uniti

73.043.500, il numero di bambini ed adolescenti (0- 18 anni) censiti negli Stati Uniti
(fonte: U.S. Census Bureau)

11.000.000, i minori che ogni anno utilizzano farmaci psicoattivi – per tutte le patologie – nei soli Stati Uniti
(fonte: NIMH, Nexus, Los Angeles Times)

20.000.000, il numero di ricette compilate in USA ogni anno per la somministrazione dei soli psicofarmaci di tipo stimolante (ADHD) ai bambini
(fonte: British Medical Journal, Nexus)

10%, la percentuale della popolazione infantile USA che soffrirebbe dell’ADHD, Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione
(fonte: International Narcotics Control Board, OMS)

27% – 6%, la differente incidenza percentuale dei disturbi del comportamento in USA rispettivamente nei minori delle classi sociali a basso reddito e nei minori delle classi sociali agiate
(fonte: NIMH, USA)

2,1 miliardi di dollari, il giro d’affari per la vendita di psicofarmaci stimolanti per bambini (ADHD) nei soli Stati Uniti
(fonte: DEA USA)

2o miliardi di dollari, il giro d’affari per la vendita di psicofarmaci per minori – per tutte le patologie – nel mondo occidentale (fonte: New York Times)

100%, l’incremento del consumo di psicofarmaci per l’iperattività in oltre 50 paesi, tra i quali Belgio, Germania, Inghilterra, Olanda, Islanda, Irlanda, Norvegia e Spagna
(fonte: International Narcotic Control Board – ONU)

3, il numero di mesi dopo i quali sono state rilevate alterazioni genetiche (triplicate le anormalità cromosomiche) nei bambini sottoposti a terapia a base di farmaci stimolanti per l’ADHD
(fonte: Università del Texas)

12%, la percentuale di bambini che avevano già assunto una pastiglia di psicofarmaco all’inizio delle scuole elementari nella vicina Francia
(fonte: Ministere de la Santè, ricerca pubblicata su Canadian Journal of Psichiatric vol. 43)

10.440.500, i minori da 0 a 18 anni in Italia
(fonte: ISTAT)

8.103.000, i minori in età pediatrica in Italia (0/14 anni)
(fonte: ISTAT)

4,3%, la quota del mercato farmaceutico dell’Italia su scala mondiale, 5° mercato al mondo per fatturato delle multinazionali produttrici
(fonte: Nomisma)

9,1%, la percentuale di minori in età pediatrica che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) secondo i risultati del progetto di screening “PRISMA”
(fonte: Ministero per la Salute)

737.000, il numero di minori in età pediatrica che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) secondo i risultati del progetto di screening “PRISMA”
(fonte: Ministero per la Salute)

2%, la percentuale di minori in età pediatrica che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione secondo i risultati del progetto di screening “PRISMA”
(fonte: Ministero per la Salute)

162.000, il numero di minori in età pediatrica che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione secondo i risultati del progetto di screening “PRISMA”
(fonte: Ministero per la Salute)

4% ed oltre, la percentuale di minori italiani che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione secondo le associazioni scientifiche e psichiatriche di impostazione più organicista
(fonte: Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile, Kataweb)

11, le molecole antidepressive in uso in età pediatrica la cui somministrazione è stata interdetta in quanto ispiravano idee suicidarie (induzione al suicidio) nei bambini
(fonte: EMEA, Agenzia Europea per il Farmaco)

60.000, i bambini italiani che ogni giorno assumono psicofarmaci – tutte le patologie – alcuni dei quali inducono al suicidio secondo i più recenti “warning” dagli USA
(fonte: Istituto Mario Negri di Milano, ufficio studi Giù le Mani dai Bambini)

1 anno, il ritardo del Ministero della Salute italiano nel dare riscontro ai primi “warning” USA sulla somministrazione ai minori di molecole antidepressive che inducono al suicidio
(fonte: Campagna GiùleManidaiBambini)

25%, il numero di giovani pazienti che hanno dimostrato dipendenza (difficoltà ad interrompere l’assunzione) di molecole antidepressive
(fonte: Ufficio studi Glaxo)

8 anni, l’età a partire dalla quale anche nel nostro paese – viene somministrato l’antidepressivo Prozac ai bambini
(fonte: EMEA)

300, il numero di autorevoli ricerche scientifiche universitarie già tradotte in italiano a cura di GiuleManidaiBambini, che mettono in allarme circa i rischi della somministrazione indiscriminata di psicofarmaci ai minori e che sono ignorate dalle autorità nazionali di controllo
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, sezione Ricerca Scientifica)

20, uno per ogni regione, il numero dei Centri regionali per la somministrazione di psicofarmaci ai minori che il Ministero della Salute aveva in progetto di attivare sul territorio italiano
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

112, il numero di Centri Regionali per la somministrazione ai bambini di psicofarmaci stimolanti che in realtà sono stati autorizzati in Italia
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

1, il registro nazionale dove verranno schedati i bimbi in terapia a base di psicofarmaci
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

260.000, in costante aumento, il numero di “addetti ai lavori” (psicologi, psichiatri, pedagogisti, pediatri etc) che sostengono le tesi scientifiche della nostra Campagna, personalmente o collettivamente per il tramite delle rispettive associazioni professionali e di categoria.
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, sezione Consensus ADHD, lista sottoscrittori)

386, in quotidiano aumento, il numero di specialisti ed accademici che hanno già sottoscritto l’appello alla prudenza lanciato dalla nostra Campagna
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, sezione Consensus ADHD, lista sottoscrittori)

85, il numero di specialisti che hanno sottoscritto un precedente appello (anno 2003) di orientamento opposto al nostro, ovvero a favore della somministrazione di psicofarmaci ai minori
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, AIFA)

24, il numero delle nazioni estere dalle quali sono pervenute lettere di sostegno scritte da parte di specialisti che approvano e sostengono la nostra opera di farmacovigilanza
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, sezione Consensus ADHD, lista sottoscrittori)

39, i membri del nostro Comitato Scientifico permanente, tutti autorevoli accademici e specialisti che prestano gratuitamente la propria opera
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, sezione La Campagna, area Comitato Scientifico)

1.000.000, il numero delle pubblicazioni informative marchiate “Giu le Mani dai Bambini” distribuite gratuitamente in tutta Italia
(fonte: portavoce GiuleManidaiBambini)

236, il numero di enti – università, ordini dei medici, associazioni, etc – che sono consorziati nel nostro Comitato
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, area Promotori)

1.450, il numero dei collaboratori che con il proprio impegno supportano attivamente ed operativamente la Campagna
(fonte: portale www.giulemanidaibambini.org, area Collaboratori, il numero dei semplici sostenitori non è censito ed è indefinibile)

800%, la percentuale di incremento statistico negli accessi quotidiani al portale www.giulemanidaibambini.org dal primo giorno ad oggi, il portale è il più visitato in Italia su queste tematiche
(fonte: eRing.IT, web technical support – CameraDoppia.com)

25.000.000, il numero di contatti registrati sul portale www.giulemanidaibambini.org nei primi 48 mesi di attività
(fonte: eRing.IT, web technical support)

90, il numero delle personalità del mondo dello spettacolo che hanno accettato di “mettersi in gioco” come “testimonial” di questa campagna di sensibilizzazione
(fonte: portavoce GiuleManidaiBambini, portale www.giulemanidaibambini.org sezione Testimonial)

I Numeri e le Statistiche Regione per Regione (Italia)

Piemonte

3.898, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in PIEMONTE per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

10.172, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in PIEMONTE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci

(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

46.284, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in PIEMONTE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

2, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in PIEMONTE
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Valle D’Aosta

117, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in VALLE D’AOSTA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

309, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in VALLE D’AOSTA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

1.406, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in PIEMONTE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

0, non è prevista l’attivazione di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini in VALLE D’AOSTA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Lombardia

9.607, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in LOMBARDIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

23.972, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in LOMBARDIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

108.254, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in LOMBARDIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

19, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in LOMBARDIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Liguria

1.230, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci in LIGURIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

3.330, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in LIGURIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

15.151, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in LIGURIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

5, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in LIGURIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Trentino – Alto Adige

1.889, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in TRENTINO A. A. per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

3.022, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in TRENTINO A. A., potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

13.751, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in TRENTINO A. A., potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

2, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in TRENTINO A. A.
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Veneto

3.881, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in VENETO per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

12.197, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in VENETO, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

55.496, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in VENETO, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

13, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in VENETO
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Friuli Venezia Giulia

1.083, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in FRIULI per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

2.707, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in FRIULI, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

12.319, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in FRIULI, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

2, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in FRIULI
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Emilia Romagna

3.504, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in EMILIA ROMAGNA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

9.256, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in EMILIA ROMAGNA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

42.114, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in EMILIA ROMAGNA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

12, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in EMILIA ROMAGNA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Toscana

3.144, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in TOSCANA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

8.172, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in TOSCANA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

37.184, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in TOSCANA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

3, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in TOSCANA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Umbria

788, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in UMBRIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

2.021, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in UMBRIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

9.198, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in UMBRIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

5, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in UMBRIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Marche

1.470, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) nelle MARCHE per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

3.796, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione nelle MARCHE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

17.273, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) nelle MARCHE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

2, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati nelle MARCHE
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Lazio

5.468, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in LAZIO per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

14.158, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in LAZIO, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

64.118, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in LAZIO, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

6, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in LAZIO
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Abruzzo

1.384, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in ABRUZZO per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

3.517, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in ABRUZZO, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

16.000, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in ABRUZZO, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

4, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in ABRUZZO
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Molise

363, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in MOLISE per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

915, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in MOLISE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

4.166, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in MOLISE, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

1, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in MOLISE
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Campania

8.228, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in CAMPANIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

21.134, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in CAMPANIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

96.160, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in CAMPANIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

2, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in CAMPANIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Puglia

5.257, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in PUGLIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

13.425, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in PUGLIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

61.084, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in PUGLIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

3, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in PUGLIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Basilicata

742, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in BASILICATA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

1,871, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in BASILICATA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

8.512, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in BASILICATA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

1, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in BASILICATA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Calabria

2.667, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in CALABRIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

6.763, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in CALABRIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

30.517, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in CALABRIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

4, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in CALABRIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Sicilia

6.643, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in SICILIA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

17.027, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in SICILIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

77.471, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in SICILIA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

7, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in SICILIA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)

Sardegna

1.820, il numero di minori ai quali attualmente vengono già somministrati psicofarmaci (tutte le patologie) in SARDEGNA per tentare di risolvere i loro disagi
(fonte: Istituto Mario Negri)

4.524, il numero di minori che soffrirebbero di iperattività e deficit di attenzione in SARDEGNA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

20.585, il numero di minori che soffrirebbero di disagi o turbe mentali (tutte le patologie) in SARDEGNA, potenzialmente destinatari di terapie a base di psicofarmaci
(fonte: Ministero per la Salute, Progetto “Prisma”)

1, il numero di Centri Regionali per la somministrazione di psicofarmaci stimolanti ai bambini che stanno venendo attivati in SARDEGNA
(fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute)