29 Maggio 2011

La cura dell’ADHD – dovere di carattere etico o “buon affare”?

Il trattamento dell’ADHD (Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione) attualmente in uso consiste principalmente nella somministrazione di uno psicofarmaco, il metilfenidato, (un anfetaminico in voga tra alcune comunità di tossicodipendenti negli USA occidentali negli anni 70′ – ma vi sono altri farmaci specifici che entreranno presto sul mercato): sotto il profilo educativo il bambino viene “addestrato” a risolvere i problemi della sua vita (laddove questi esistono) con una pastiglia. Il metilfenidato, ormai distribuito in modo massiccio, ha condotto persino a fenomeni di spaccio. Non sono rari e vengono anche riportati dai mezzi di stampa, i casi in cui i […]
29 Maggio 2011

IL DSM – (Manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali), e la sua relazione con l’ADHD (Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività).

Questo manuale venne sviluppato con lo scopo di garantire un linguaggio comune ed una maggiore uniformità di criteri diagnostici in ambito psichiatrico, nelle varie nazioni ed aree geografiche. Tale scopo aveva una sua ragione, ma col tempo la situazione si è sostanzialmente modificata. Nel corso degli anni il DSM si è progressivamente accresciuto, con l’aggiunta di molte nuove “patologie” psichiatriche. Ogni nuova entità nosologica elencata viene stabilita attraverso discussione e voto di gruppi di esperti. Questo è un criterio certamente democratico e altrettanto certamente non scientifico. In medicina non potremmo mai stabilire, per decisione, che il colera non è una […]
29 Maggio 2011

Medicina e pratiche psichiatriche a confronto.

I principi esposti nella sezione “aspetti scientifici” relativamente alla definizione delle malattie e alla loro catalogazione non possono essere completamente applicati in ambito psichiatrico: vari autori hanno infatti contestato ampiamente la validità del termine “malattia mentale” (61). E’ bene ricordare che la psichiatria è tuttavia divisa al suo stesso interno in varie correnti di pensiero (biologica, psicologica, sociale, bio-psico-sociale o eclettica, etc.) e che la corrente biologica, affermatasi ad esempio negli USA, è solo una tra le molte (62). I sostenitori della psichiatria biologica tendono quindi a dimostrare che le malattie mentali sono “malattie organiche”, esattamente come tutte le altre. […]
29 Maggio 2011

Vi sono cattive pratiche nella diagnosi e nel trattamento?

Che uno sia d’accordo o non con i criteri DSM dell’ADHD, è evidente il fatto che a livello pratico questi criteri non sono applicati rigorosamente nella maggior parte dei casi. Due studi recenti, uno su più di 400 pediatri americani (41) e uno su medici di base e pediatri nel Nord Carolina (43), hanno dimostrato che i criteri diagnostici del DSM erano usati in meno della metà dei casi che ricevevano la diagnosi e il trattamento con stimolanti. Un altro studio ha trovato un drammatico incremento nella prescrizione di questi psicofarmaci a bambini di appena due anni di età (56). […]
29 Maggio 2011

Comportamenti ADHD o normali variazioni del temperamento?

I criteri DSM-IV per l’ADHD e la letteratura relativa definiscono i comportamenti di inattenzione e iperattività come anormali e differenti dalla norma, usando come elemento chiave il numero dei sintomi. Se il bambino manifesta sei dei nove sintomi di inattenzione o sei dei nove di iperattività/impulsività, al bambino si attribuisce la diagnosi di ADHD. In entrambe le categorie di sintomi, questi sono etichettati con item del tipo “è spesso distratto nelle attività quotidiane”, “spesso parla eccessivamente”. Nessuno ci dice che cosa si intenda per “spesso” o “eccessivamente”. Se i sintomi sono cinque, la diagnosi non si pone; se sono sei, […]
29 Maggio 2011

La diagnosi dell’ADHD (Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività)

Di questa presunta patologia non vi è traccia nella storia (a meno che non si vogliano riesumare i lavori di Rudin e della Erlenmeyer-Kimling sulla “minima disfunzione cerebrale”, vedi aspetti etici). Non vi sono cioè persone che ne lamentavano la sintomatologia, interpretandola come “patologica”, così come possiamo invece affermare nel caso di tubercolosi, peste, ulcera gastrica o qualsiasi altra patologia di natura organica. Alcuni studiosi hanno osservato, studiando le biografie di noti ed eccelsi personaggi, che molti di questi sarebbero stati etichettati come affetti da ADHD, se fossero vissuti ai nostri tempi negli USA e sottoposti a test quali quelli […]
29 Maggio 2011

Richiami di medicina e semeiotica medica, da applicarsi al nostro caso.

La medicina si prefigge di curare – e se possibile guarire – le malattie, nonché di alleviare le sofferenze di chi ne è colpito. Il vocabolario della lingua italiana, De Voto Oli, definisce la parola “malattia” come “un’anormale condizione dell’organismo causata da alterazioni organiche o funzionali ad andamento evolutivo verso la morte, la guarigione o una nuova, diversa condizione di vita”. Ogni e qualunque malattia è chiaramente identificabile attraverso esami specifici in grado di individuare le anomalie nel corpo, organo, tessuto o cellula: non sulla base del parere soggettivo, né di test che debbano essere “interpretati”. Una branca fondamentale della […]
29 Maggio 2011

Alcune note sulla scienza e sulla sua condizione nella società contemporanea

La scienza è la codificazione sul piano teorico delle scoperte ottenute tramite l’utilizzo del metodo scientifico; tale metodo prevede i seguenti passaggi: osservazione, ipotesi, predizione, sperimentazione, validazione o invalidazione dell’ipotesi, tesi. Propri della metodologia scientifica sono inoltre la prudenza, il dubbio e la considerazione che ogni scoperta è comunque relativa e sarà presto o tardi superata da nuove conoscenze: da ciò deriva un atteggiamento di modestia e di relatività nel rapportarsi alla conoscenza acquisita. Dall’approccio scientifico sono quindi sempre, esclusi la soggettività, il giudizio o l’opinione personale. Vi sono invece, indubbiamente, verità che ogni individuo ha assunto come proprie e […]