Come è noto, GiùleManidaiBambini si occupa di prevenire l’abuso nella somministrazione di psicofarmaci in età pediatrica, non solo per l’ADHD, ma per tutte le patologie – o presunte tali – psichiatriche dell’infanzia. Recentemente abbiamo pubblicato diversi contenuti ed articoli non solo sull’ADHD, ma anche nelle categorie “Depressione“, “generico” (informazioni sul mondo del farmaco in genere), e “altro” (altre patologie oltre a ADHD e depressione). Ti invitiamo a navigarle, per scoprire tante informazioni interessanti ed utili per la salute dei più piccoli.

Anche quest’anno, il nostro Comitato partecipa alla distribuzione del 5X1000: un’occasione per sostenere le nostre attività in difesa della salute dei più piccoli ed indifesi, i bambini, in Italia, senza spendere un Eruro! Come ogni anno, è sufficiente inserire la propria firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi – campo “organizzazioni di volontariato” – e scrivere il nostro codice fiscale 97650080019 (per maggiori informazioni, visita la pagina delle istruzioni). Un piccolo gesto, un grande aiuto, per il quale già da adesso ti ringraziamo, a nome di tutti i “Gianburrasca” d’Italia!

Carlo Lai – Co-responsabile del Laboratorio di Neuroscienze Cliniche al Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica, nonchè Professore aggregato di Psicopatologia dell’età evolutiva all’Università Sapienza di Roma – è il nuovo membro del nostro Comitato Scientifico, e porta il numero complessivo dei suoi membri a 39!  Classe 1971, il Dott. Lai, specialista in psicologia clinica è anche l’esperto più giovane del Comitato, ma vanta già una grande quantità di pubblicazioni, come attesta il suo prestigioso curriculum. Benvenuto, dottore, e buon lavoro!

Un approfondito articolo di Anna Toro per Unimondo.org, che analizza il fenomeno dell’ipermedicalizzazione dei disagi dell’infanzia. Il nostro Comitato è citato tra le attività di denuncia di quelli che sono ormai chiari a tutti come modelli di marketing applicati alla diffusione degli psicofarmaci in età pediatrica. Tutto da leggere e condividere!

Spesso abbiamo parlato – qui nel nostro Diario di Bordo – dei nuovi “disagi” dei bambini italiani e non solo: i disturbi dell’apprendimento. In questo numero ti proponiamo la lettura di questo entusiasmante articolo di Richard David Precht – tradotto in Italiano per Internazionale, dal titolo “la scuola del futuro“… siamo proprio sicuro che in una scuola concepita e gestita in questo modo, avremmo una così alta incidenza di bambini con “disturbi” dell’apprendimento?

Circa un anno fa nasceva la pagina facebook www.facebook.com/GLMonlus, unico spazio ufficiale di GiùleManidaiBambini sul più popolare e popolato dei social network. Ad oggi, dopo 360 giorni, sono già oltre 2.300 i cittadini italiani che hanno accordato il proprio “mi piace” e restano in contatto con noi, informandosi sulle nostre iniziative e ricevendo i nostri aggiornamenti tramite questa pagina… cosa aspetti ad unirti a loro, e a consigliare la pagina anche ai tuoi amici?

Un decennio fa, quasi per caso, i primi quattro volontari di GiùleManidaiBambini fondavano il Comitato, convinti che fosse necessario fare qualcosa per difendere concretamente il diritto alla salute dei bambini.  Da allora eventi, libri, volantinaggio, asili, manifestazioni, concerti, congressi scientifici, e soprattutto sempre più persone – genitori, insegnanti, medici, bambini, pedagogisti, psicologi e molti altri – impegnati in una grande battaglia per dire NO alle scorciatoie, alle soluzioni semplicistiche, alla somministrazione disinvolta di psicofarmaci, al marketing aggressivo delle multinazionali farmaceutiche. Grazie di cuore, a tutti voi per il vostro impegno, da parte dei più fragili e belli: i nostri bambini!

La nostra iniziativa di denuncia della non equilibrata informazione nella Docu-Fiction “Disordini” di RaiEdu, è stata ripresa da numerosissime testate web e cartacee. Qui riportiamo l’approfondito articolo di Alberto Picci per Famiglia Cristiana, che ben riassume i termini della vicenda e le conseguenze istituzionali da essa derivate. Buona lettura!

Vi proponiamo la lettura di una interessantissima storia del “disease mongering”, ovvero la pratica di pianificare e “vendere” malattie, anche a costo di diagnosticare come malate, le persone sane. Quanto la situazione odierna rispecchia le fauste previsioni di cinema e letteratura? Un nell’articolo per Sanità – Il Sole24Ore, di Donatella Lippi. Tutto da leggere e condividere!

Ne abbiamo già parlato a lungo, su queste pagine, ma in tema di disease mongering, non possiamo non citare le polemiche che hanno accompagnato la pubblicazione del “DSM-V”, il Diagnostic Statistic Manual, la “bibbia” della psichiatria monduiale, che nell’ultima edizione recensisce un gran numero di condizioni e caratteristiche umane piuttosto comuni, definendole come “disordini mentali”. Stiamo diventando tutti matti, senza saperlo? Leggi e condividi il bell’articolo de La Repubblica