4 Marzo 2015

Psicofarmaci non efficaci nella cura dei bambini iperattivi?

Di Valentina Cervelli – fonte: medicinalive.com Gli psicofarmaci non hanno effetto positivo sui bambini affetti da deficit dell’attenzionee iperattività: è necessario quindi fermare questo tipo di approccio terapeutico. E’ questo l’allarme lanciato dal comitato indipendente per la farmacovigilanza pediatrica «Giù le mani dai bambini».
2 Marzo 2015

Mangiare pesce fa bene all’umore e rende più calmi

LA SEROTONINA DIETRO AI DISTURBI DELL’UMORE Gli scienziati californiani ritengono che mangiare pesce possa far bene in molti disturbi dell’umore e comportamentali come depressione, aggressività, ADHD, autismo e altri ancora. Di Luigi Mondo – fonte: salute.diariodelweb.it
27 Dicembre 2014

Il boom di Adhd tra i nostri bambini? Troppo spesso quella diagnosi rivela in realtà i problemi degli adulti. Parola di psicologa

Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, una preoccupante “epidemia” che dice molto delle difficoltà a educare di genitori e insegnanti. Lettera di Eleonora Mazza, psicologa dell’età evolutiva Fonte: www.tempi.it
3 Novembre 2014

Disturbi dell’attenzione: crescono le diagnosi sui bambini. Quasi l’85% riguarda i maschi

Fonte: Romagnamamma.it ADHD: dietro quattro lettere si nascondono 1.547 minori. Sono tanti, in Emilia-Romagna, quelli con una diagnosi di disturbo da deficit dell’attività e dell’attenzione, una patologia che inizia nella età dello sviluppo e che si presenta con disattenzione, iperattività e impulsività che possono compromettere l’adattamento del bambino e determinare anomalie nell’interazione sociale, predisponendo ad altre patologie e al disagio quando darà più grande. 
2 Novembre 2014

L’allattamento al seno riduce il rischio di iperattività nei bimbi

Fonte: paginemediche.it L’allattamento al seno protegge il bambino dallo sviluppo della sindrome da deficit di attenzione e iperattività. La scoperta è di un nuovo studio dell’Università di Tel Avivche ha rilevato un’associazione tra l’assunzione di latte materno e la riduzione del rischio di ammalarsi del disordine comportamentale più comunemente diagnosticato ai bimbi e agli adolescenti.