8 Gennaio 2011

Effetti del cloridrato di Metilfenidato sui test psicologici in pazienti schizofrenici acuti e non psicotici

1997 Janowsky-DS et Al. Qui si vuole testare quanto la somministrazione di Metilfenidato possa causare maggiore loquacità e generare risposte patologiche di tipo psicotico. Visualizza il testo completo
8 Gennaio 2011

“Disfunzioni nella processazione dell’informazione in pazienti non schizofrenici indotti dal metilfenidato ”

1998 Braff DL et Al. In questa ricerca si é riscontrato che la somministrazione di Metilfenidato causa un modello di disfunzione di elaborazione dell’informazione simile a quello visto in pazienti schizofrenici. Visualizza il testo completo
8 Gennaio 2011

“Il Metilfenidato interrompe il controllo attentivo in giovani di buona salute ”

1999 Rogers RD et Al. Qui si afferma che il Metilfenidato é in grado di interrompere il controllo attentivo in adulti giovani in buona salute, mentre il triptofano altera l’apprendimento stimolo-ricompensa (basi monoamienergiche del comportamento impulsivo). Visualizza il testo completo
8 Gennaio 2011

Effetti del metilfenidato sull’apprendimento di coppie associate e potenziali eventi correlati in giovani adulti

1988 Brumaghim-JT et Al. Qui sono stati valutati gli effetti del metilfenidato (0.3 mg/kg) su adulti giovani nell’apprendimento per coppie associate (PAL) di consonante-vocale-consonante (CVC) e dei potenziali eventi correlati concomitanti. Visualizza il testo completo
8 Gennaio 2011

Trattamento con Metilfenidato nell’adolescenza e periadolescenza

2003 Bolaños et Al. In questa ricerca si vuole dimostrare come la somministrazione di Metilfenidato in età adolescenziale e periadolescenziale in bambini con disordine di deficit di attenzione/iperattività possa condurre in età adulta a disturbi nel comportamento in risposta a stimoli emozionali. Visualizza il testo completo