La risposta del nostro Portavoce a un nostro lettore che ci accusa di negare l’esistenza del cosiddetto Adhd, e implora di non contrastare l’uso dei farmaci destinati alla sua cura Scarica l’allegato
AUTORI VARI Estratti da alcune lettere giunte in redazione. L’esperienza di questi genitori è sicuramente un utile stimolo e punto di riferimento per tutti i nostri lettori Scarica l’allegato
SONIA PAGLIARINO Lettera di una pedagogista ricevuta dalla nostra redazione. Sempre più numerose le voci che chiedono ed offrono risposte efficaci ai disagi dell’infanzia! Scarica l’allegato
Scambio di email tra il nostro Portavoce e la mamma di bambina ADHD comparsa su LA 7, nel contestato programma “Le Invasioni Barbariche” Scarica l’allegato
SONIA GIANNONI Una tesi universitaria sul problema ADHD e le sue implicazioni sociali in Italia, con disamina di alcuni concreti casi di studio: pur riportando alcune tesi scientifiche non conformi al nostro Consensus e quindi non validate dal nostro Comitato scientifico, è un documento interessante per gli specialisti e scritto con linguaggio divulgativo, accessibile a tutti Scarica l’allegato
MARCO CONGEDO Un ricercatore italiano nel campo dell’elettrofisiologia cerebrale, scrive alla nostra redazione epr illustrare metodi alternativi al farmaco – scientificamente credibili – per la cura dei disagi comportamentali dei bambini Scarica l’allegato
PROF.SSA MARGHERITA PELLEGRINO Una bella lettera circa le preoccupazioni di una madre ed insegnante sulle semrpe più pressanti strategie di ipermedicalizzazione della scuola Scarica l’allegato
DANIELE BARGNESI GiùleManidaiBambini sempre più diventa un caso accademico? Pubblichiamo un’altra tesina universitaria di uno studente milanese, che nel suo lavoro pone l’attenzione sugli aspetti sociologici della cosiddetta “cultura della prescrizione facile” Scarica l’allegato
LORELLA DE LUCA, NATUROPATA La lettera di una naturopata indirizzata al nostro Comitato che racconta di un caso ADHD curato con metodi naturali Scarica l’allegato
UNA MAMMA Una bella lettera da una mamma con un bimbo etichettato come “autistico”: dalle inutili e pericolose terapie a base di psicofarmaci in Italia, all’approccio risolutivo – specialistico e privo di farmaci – negli Stati Uniti Scarica l’allegato