17 Ottobre 2018

Adolescenti. Rischio Adhd per chi chatta o gioca troppo sul web

Articolo di Lisa Rapaport da fonte JAMA per Quotidianosanità Gli adolescenti che passano molto tempo sul web, giocando o chattando con gli amici su smartphone o tablet, corrono un rischio maggiore di sviluppare sintomi del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (Adhd) rispetto ai giovani che non lo fanno. È quanto suggerisce uno studio americano pubblicato da Jama
24 Ottobre 2013

CONTROVERSIE DIAGNOSTICHE NELL’ADHD

Di William B. Carey* – traduzione in italiano di Ilaria Pagliotta per Comitato GiùleManidaiBambini Onlus Introduzione Quasi 15 anni fa ho avuto l’onore di partecipare ad una Consesus Conference sull’ADHD organizzata dal National Institutes of Health[1], con un intervento volto a rispondere alla seguente domanda: “Può l’ADHD essere considerato un vero e proprio disturbo?” La mia presentazione muoveva numerose critiche in proposito, che non diedero però adito a commenti costruttivi o denigratori, anzi dopo l’intervento, ed anche oltre, seguì un totale silenzio. Da allora fino ad oggi si persevera in una totale mancanza di dibattiti consapevoli. In realtà il nuovo […]
19 Febbraio 2013

Ecco perché dovremmo eliminare la diagnosi di ADHD

di Steve Balt, MD*, fonte: http://www.kevinmd.com/blog/2012/02/eliminate-diagnosis-adhd.html, Traduzione a cura di Agnese Duranti *Steve Balt è uno psichiatria, autore di post sul blog Thought Broadcast. Ero riluttante all’idea di scrivere un articolo sull’ADHD. Sembra un terreno infido sul quale avventurarsi: a giudicare dai commenti che ho letto online e sulle riviste, oltre che dalla mia personale esperienza, esprimere un’opinione su questa diagnosi, o qualsiasi altro parere sulla psichiatria infantile, provoca critiche da entrambi i fronti. Ma dopo aver letto l’articolo di L. Alan Sroufe (“Ritalin impazzito”) apparso sul New York Times, mi sono sentito obbligato a scrivere. Se non avete letto l’articolo, vi […]
26 Ottobre 2012

Disturbo da deficit di attenzione/iperattività: Panoramica approfondita per I ricercatori del Children’s Environmental Health Research

L’obiettivo è avvicinare il lettore ai disturbi comportamentali caratteristici dell’ADHD e agevolarne il confronto con i disturbi neurocomportamentali associati alle esposizioni ambientali chimiche
13 Aprile 2011

Atomoxetina e comportamento suicida: aggiornamento

Heather Morrison, BSc, MLIS (Health Canada – Traduzione a cura di Maurizio Prisco per GiùleManidaiBambini) L’atomoxetina (Strattera) è un inibitore selettivo del riassorbimento della norepinefrina, indicato per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) per bambini dai 6 anni in su, adolescenti e adulti. Scarica l’allegato