Rev Neurol. 2004 Feb;38 Suppl 1:S103-10.

Studio polisonnografico notturno in bambini con disordine di deficit di attenzione e iperattività.

Bernal Lafuente M, Valdizan JR, Garcia Campayo J.

Servico de Neurofisiologia Clinica, Hospital Universitario Miguel Servet, Zaragoza, Espana.

INTRODUZIONE: I sintomi principali del disordine di deficit di attenzione e iperattività (ADHD) sono deficit di attenzione, l'iperattività ed impulsività. La sua prevalenza è fra il 3 e il 5% negli scolari. I bambini con ADHD possono presentare un tasso di alta prevalenza di comorbilità. Una diagnosi e un trattamento tempestivi possono modificare lo sviluppo educativo e psicosociale della maggior parte di questi bambini. Un certo numero di rapporti soggettivi (particolarmente dai genitori) descrivono i disordini di sonno. La verifica obiettiva di questi disordini e la natura esatta dei problemi di sonno devono ancora essere determinate e lo scopo di questo studio è occuparsi di queste questioni. PAZIENTI E METODI: Abbiamo studiato un campione di 48 bambini (9 femmine e 39 maschi) con un'età media di 8 (deviazione standard: 2.59) che raggiunsero i criteri del DSM IV. Sono stati sottoposti ad un'esplorazione generale così come ad un'esplorazione neurologica, compreso la loro cartella clinica ed poi sono stati valutati usando il DSM IV, il che è stato effettuato dai genitori e dagli insegnanti (per per valutare due ambienti differenti) e uno studio polisonnografico notturno. Nel campione vi erano 26 bambini con il tipo predominante di deficit di attenzione ADHD (ADHD/AD); 4 bambini con il impulsività-iperattività predominante di ADHD (ADHD/H); e 18 bambini con tipo combinato ADHD (ADHD/C). RISULTATI: Il sottotipo più frequentemente diagnosticato è il sottotipo di deficit di attenzione. L'architettura del sonno dei bambini con ADHD presenta le differenze più consistenti rispetto ai bambini normali in un aumento nella percentuale della fase 3 del sonno e, conseguentemente, in un aumento nella percentuale di sonno lento. Il tipo epilettiforme parossistico è stato osservato nel 16.7% dei bambini che hanno presentato i sintomi di ADHD. Il numero dei parossismi epilettiformi è più usuale nel sottotipo di deficit di attenzione. CONCLUSIONI: L'aumento nella fase 3 può essere collegato con le alterazioni nella trasmissione della dopamina e della noradrenalina presente nei bambini che soffrono da ADHD. Alcuni bambini con ADHD possono avere una regione del cervello con attività epilettica intensa, che non innesca i grippaggi epilettici ma provoca i disordini del comportamento, i disordini dell'apprendimento ed i problemi di linguaggio.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=pubmed&dopt=Abstract&list_uids=15011163&query_hl=4&itool=pubmed_docsum

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