Anormalità epilettiformi in bambini con disordine da deficit di attenzione-iperattività.
Richer LP, Shevell MI, Rosenblatt BR.
Department of Neurology, McGill University, Montreal, Quebec, Canada.
La percentuale di bambini con disordine da deficit di attenzione-iperattività e anomalie epilettiformi è paragonata ad un gruppo di controllo storico dei bambini normali in età scolare. Le annotazioni mediche di 655 bambini di 5-16 anni riferite ad un singolo neurologo pediatra (M.S.) dal gennaio 1991 al dicembre 1999 con problemi scolastici, problemi di comportamento, o l'iperattività furono riviste in modo retrospettivo. I criteri clinici per il disordine da deficit di attenzione-iperattività sono stati soddisfatti in 476 di questi bambini. Un elettroencefalogramma è stato ottenuto da 347 pazienti ed ha codificato come epilettiforme in 6.1 +/- 1.3%, che è significativamente più alto (test del chi-quadrato, P < 0.025) che il tasso di prevalenza di 3.5 +/- di 0.6% osservati in uno studio di 3.726 bambini normali in età scolare. L'anomalia epilettiforme era presente soltanto con le procedure di attivazione in sei dei nostri pazienti (iperventilazione [n = 2] e stimolo fotico [n = 4]). Soltanto tre dei 21 bambini con anomalie epilettiformi hanno sviluppato un disordine apoplettico nel nostro gruppo. Concludiamo che il tasso di prevalenza delle anomalie epilettiformi più grande in bambini con disordine da deficit di attenzione-iperattività rispetto a quello osservato in bambini normali in età scolare quando sono usati l'iperventilazione e lo stimolo fotico. Tuttavia, l'utilità clinica di routine dell'elettroencefalografia sistematica nella diagnosi di un disordine comorbile apoplettico in bambini con disordine da deficit di attenzione-iperattività è limitato.