Indagine longitudinale su compito di persistenza e attenzione sostenuta in bambini con esposizione prenatale alla cocaina.

Bandstra ES, Morrow CE, Anthony JC, Accornero VH, Fried PA.

Department of Pediatrics, University of Miami School of Medicine, Miami, FL 33101, USA. ebandstr@med.miami.edu

Lo studio presente valuta gli effetti longitudinali di esposizione prenatale alla cocaina sugli indicatori di attenzione sostenuta in funzione a 3, 5 e 7 anni in un campione urbano di bambini Afro-Americani (235 cocaina-esposti, 207 non-cocaina-esposti). Il campione è stato iscritto prospetticamente alla nascita, con documentazione della condizione prenatale di esposizione alla droga con intervista materna, analisi di tossicologia dell'urina e mecomio. L'attenzione sostenuta è stata misurata all'età di 3 anni usando una misura standardizzata di persistenza al compito durante un compito impegnativo [ G.A. Morgan, N.A. Busch-Rossnagel, C.A. Maslin-Cole-Cole e R.J. Harmon, Valutazione Individualizzata della Motivazione di Padronanza: Manuale per i bambini di 15-36 mesi, 1992] ed alle età 5 e 7 anni usando i punteggi di errore di omissione nelle prove di prestazioni continue automatizzate (CPT) [ L. Greenberg, R. Leark, T. Dupuy, C. Corman, C. Kindschi, M. Cenedela, prova delle variabili di attenzione (T.O.V.A. e T.O.V.A.-A.), 22, Disordini Universali di Attenzione, Los Alamitos, CA, 1996; C.K. Conners, Test di Prestazioni Continua di Conners (CPT), seconda ed., Multi-Health Systems, Canada, 1995. ]. I risultati dalle analisi longitudinali GLM/gee dei tre punti di tempo misurati sostengono un'influenza stabile dell'esposizione prenatale alla cocaina sugli indicatori di attenzione sostenuta, dopo il controllo per l'esposizione prenatale ad alcool, marijuana, tabacco ed oltre 20 supplementari covariabili mediche e sociali-demografiche potenzialmente di confusione nella valutazione alla nascita e alle successive visite (D=0.21; 95% CI=0.04, 0,38; P=.017). Questo effetto non è stato mediato dall'età fetale di gestazione o di sviluppo ed è rimasto altamente stabile con l'aumento dei livelli di controllo covariati. Esclusivamente, usando i dati di età a 7 anni, un modello strutturale di equazioni (SEM) è stato costruito combinando tutti i dati disponibili di analisi biologica e di auto-rapporto per misurare la grandezza di esposizione alla cocaina in rapporto ai compiti di attenzione. I risultati hanno indicato un gradiente di influenza, con ogni aumento di deviazione standard nel livello di esposizione prenatale alla cocaina relativo all'incremento del 16% della deviazione standard nei punteggi di errore di omissione all'età di 7 anni. I risultati generali sostengono un effetto cocaina-specifico stabile sugli indicatori dei processi di attenzione sostenuta durante gli anni della prima infanzia. I risultati sono discussi all'interno del contesto di ricerca neurobiologica e del comportamento che collega l'esposizione prenatale alla cocaina a rottura duratura dei sistemi del cervello che sostengono l'arousal e l'attenzione.